L'Europa promessa di Muscardini Cristiana - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.304.154,61€  incassati dalle librerie indipendenti
1.304.154,61€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

L'Europa promessa

5,00 €
Esaurito

Tab Article

Da molte parti si critica la mancanza di capacità dell'Unione europea di realizzare quell'unione politica senza la quale, come è obiettivamente dimostrato, l'Ue non è ancora in grado di risolvere i gravi problemi del terzo millennio. Tra il 2002 e il 2003 a tali problemi prova a dare soluzione la Convenzione europea, organismo composto da 16 deputati europei, un rappresentante del governo e 2 rappresentanti del parlamento per ciascuno degli Stati membri e di quelli in procinto di aderire. Per l'Italia titolari nella Convenzione erano Giuliano Amato, Gianfranco Fini, Cristiana Muscardini, Antonio Tajani, Marco Follini e Lamberto Dini. Il volume mira a far conoscere la storia del più importante tentativo di arrivare a quell'Europa politica che ancora manca ai giorni nostri. Attraverso i documenti presentati nel libro, si comprendono i motivi per i quali l'Europa è rimasta in gran parte senza un'identità culturale e storica precisa, infatti il laicismo del presidente della Convenzione, Valery Giscard d'Estaing, nel cercare l'accordo di tutti, ha fatto prevalere una visione senza identità dell'Europa. Non aver approvato gli emendamenti, tra cui quelli di Cristiana Muscardini, che chiedevano di inserire nella Convenzione le radici storico culturali, ha lasciato terreno fertile per quei problemi che col tempo sono risultati particolarmente evidenti, creando uno scontro di civiltà laddove avrebbe dovuto esserci confronto tra le diversità. Cristiana Muscardini, attivo membro effettivo della Convenzione, nel libro L'Europa promessa, presentando i fatti accaduti e di cui è stata testimone, analizza, gli errori e le promesse mancate. Il trattato uscito dalla Convenzione, firmato a Roma nel 2004, fu poi bocciato dal referendum francese e olandese nel 2005. Il testo è stato poi ripreso in parte dal Trattato di Lisbona attualmente in vigore.

I librai consigliano anche